giovedì 12 marzo 2020

CROSTINI AROMATIZZATI DI PANE RAFFERMO


Abitando in montagna e avendo difficoltà di spostamento (leggi... non posso fare tutti i giorni chilometri solo per comprare il pane), se non preparo il pane in casa (e ultimamente lo stavo facendo poco)  quando lo compro abbondo per avere la scorta per più giorni. Così facendo in poco tempo mi ritrovo con una certa quantità di pane raffermo.
 

Ma non viene buttato, lo utilizzo per altre preparazioni... la più semplice fra tutti, i crostini aromatizzati di pane raffermo. 

CROSTINI AROMATIZZATI DI PANE RAFFERMO
Costo: infinitamente basso
Tempi: velocissimo
Ingredienti: pane raffermo, olio, aromi
 
Taglio a pezzi medi il pane e lo suddivido a seconda della consistenza in sacchetti diversi. Quello che al taglio risulta più friabile (solitamente i panini di grano tenero) lo utilizzo per questa preparazione, quello più duro e consistente (solitamente pagnotte di grano duro) lo tengo per quelle preparazioni che prevedono che il pane venga inzuppato. Questo per evitare un sovraccarico di lavoro per il dentista 😀😉


Dopo averlo tagliato e privato il più possibile da briciole (che bruciano e causano fumo e cattivi odori) lo metto in una padella se lo voglio cuocere sul fornello, oppure in una teglia se invece lo tosto in forno. Come decido cosa fare? Se ho il forno della stufa o quello elettrico già caldi prediligo il forno, altrimenti scelgo il fornello. 


Cospargo di olio e di un misto aromatico (solitamente peperoncino, origano e aglio) e faccio tostare. Se lo si fa sul fornello bisogna mescolare spesso, altrimenti tende a bruciare.
Si conserva per più giorni, ma per esperienza in una giornata non ne rimane più traccia... però io vivo con delle piccole locuste😂.
 

Anche le briciole che rimangono dopo il taglio vengono recuperate: le metto nel frullatore (anche con aromi se ho lo schiribizzo) e preparo del pane grattato da utilizzare per altro
 

Nessun commento:

Posta un commento