mercoledì 29 aprile 2020

ORTO n3 PRESENTAZIONE


Oggi ho terminato di vangare l'orto numero 3. Si trova nella parte terminale della mia proprietà, in fondo ad un terreno ripido dove ho la maggior parte degli alberi da frutta, a sua volta raggiungibile con una scala quasi verticale. E' quindi molto scomodo da gestire per cui di solito ci metto piante che non richiedono cure assidue: patate, zucchine, cipolle, aglio...
E'in assoluto l'orto più rognoso che ho: oltre alle suddette difficoltà essendo circondato da prati incolti si riempie di erbacce tenaci alla velocità della luce e la serra (di recupero e l'unica che posso permettermi) è molto bassa e devo lavorarci in ginocchio una volta tirata la rete antigrandine.
Comunque visto che non ho molto terreno almeno ho rosicchiato un altro piccolo spazio per la coltivazione e quindi me lo tengo caro.
Nelle foto sotto si può vedere lo stato in cui versava prima della cura (da notare che lo avevo già vangato ad ottobre!!!).




 Qui sotto invece dopo una pulizia lunga e profonda. Ho impiegato tantissimo tempo perchè essendo infestato dal convolvolo ho dovuto cercare di estrarre le tremende radici una per una per evitare che in breve tempo la pianta malefica soffochi quanto pianterò.
Incrocio le dita, ma so già che è una lotta impari, ma d'altronde mi ostino a non usare diserbanti, quindi dovrò conviverci in eterno.


Per ora ho posizionato la rete antigrandine e piantato zucchine e zucchine trombetta (e residui di patate rimasti in campo dopo la raccolta dello scorso anno) 


 


martedì 28 aprile 2020

TORTA SALATA DI ERBETTE E RICOTTA


Questa preparazione è un evergreen delle feste nella nostra famiglia: è gioiosa, coreografica e soprattutto buona. Questa forma si può utilizzare per tutte le torte che prevedano pasta sfoglia (o simile) ed un ripieno di una certa consistenza che in cottura non debordi troppo. E'comodo anche per un buffet perchè risulta praticamente già porzionato: ognuno si stacca il suo petalo e la fetta è fatta.
Per prepararla ho utilizzato le erbette che ho raccolto in grande quantità questa estate nell'orto e che quindi avevo sbollentato, strizzato bene e congelato in attesa di tempi di penuria.
Al momento di erbette nell'orto non ne ho, escluse tre piante che sto facendo andare a seme perchè poi si disseminino da sole, e quindi i tempi di penuria sono ormai giunti. Non ho fatto altro che gettare qualche minuto in acqua bollente le "pallottole" congelate e dopo una bella strizzata ho avuto la materia prima a disposizione. Chi volesse può benissimo utilizzare quelle fresche e procedere alla sbollentatura e seguire poi i passaggi successivi. Vanno benissimo anche gli spinaci.

TORTA SALATA DI ERBETTE E RICOTTA
Costo: economica
Tempi: abbastanza rapidi
Difficoltà: semplice se si ha un minimo di manualità
Ingredienti: Due dischi di pasta sfoglia (o brisè o simili), 300/400g di erbette surgelate (dovrebbero essere circa 700/800g fresche)  500g di ricotta, una manciata abbondante di parmigiano, 2 uova, burro, sale, pepe. Semi (sesamo, papavero, zucca, girasole...) per decorare
Le dosi possono essere più o meno a piacere, bilanciate voi con quello che vi piace di più sentire nell'impasto. Usate almeno un uovo per dare consistenza dopo la cottura.
 
 

Fate bollire dell'acqua in una pentola ed immergetevi le erbette. Se sono congelate scolatele appena si sgelano, altrimenti cuocetele finchè non si ammorbidiscono. In entrambi i casi raffreddatele subito immergendole in acqua fredda e poi strizzatele bene. In una padella mettete un paio di noci di burro a sciogliere e fate saltare le erbette. Unite sale, pepe, e ricotta e mescolate (così abbasserete la temperatura e potrete unire le uova senza cuocerle). Unite il  parmigiano e le uova.
Mettete uno dei dischi di pasta sfoglia su una teglia rivestita di carta forno. Con una grossa tazza segnate leggermente il centro del disco. Distribuite il ripieno come nella foto sotto: un mucchietto nel centro ed il resto distanziato leggermente da esso a formare una specie di corona, lasciando della pasta libera tutto intorno al margine.
 

Posizionate il secondo disco di sfoglia sopra al ripieno cercando di farlo combaciare con il disco sottostante. Comprimete e sigillate bene tutto il contorno e la parte libera di sfoglia tra la corona ed il centro (come da foto).
 


 Tagliate degli spicchi partendo dall'esterno verso l'interno fermandovi quando incontrate la sigillatura centrale (che non dovrà essere intaccata). Procedete dividendo il disco prima in quarti e poi tagliate ogni quarto a metà ed ogni metà di nuovo a metà. Otterrete così 16 spicchi.
 

Aiutandovi con una paletta per dolci ruotate ogni spicchio di 90 gradi, in modo da avere la parte con il ripieno da un lato appoggiata alla carta forno e dall'altro lato a vista. sistemate bene i petali e se necessario modellate la pasta in eccesso ripiegandola su se stessa.
Spennellate il centro con poca acqua per renderlo un po'appiccicoso e cospargete con i semi.
Infornate a 200 gradi fino a doratura (circa 30 minuti, ma controllate visivamente perchè dipende da forno a forno).
Si può servire sia calda che fredda.
 




TORTA AI TRE CIOCCOLATI


Oggi è il compleanno di una delle mie fanciulle... 16 anni, e non sentirli! 😀
Così mi sono cimentata in una torta collaudata ormai da diversi anni e, tutto sommato (soprattutto per chi ha il Bimby), abbastanza semplice seppur dall'aspetto complicato e dal sicuro effetto scenografico.
Vista la situazione drammatica che stiamo vivendo in tutta Italia e soprattutto qui, a due passi da casa, questa mattina, dopo aver ricevuto alcune brutte notizie riguardanti persone care (notizie che haimè ormai sono all'ordine del giorno), mi ero posta il problema se continuare con la pubblicazione di cose in fondo così amene o se interrompere per un po' e riprendere in tempi più felici per tutti.
Poi ho pensato che tutti quanti abbiamo bisogno di una parvenza di normalità, di qualche minuto spensierato per staccare dall'angoscia e dalla solitudine, tenendo impegnata la mente e, perchè no, anche il corpo (facendo o... mangiando 😀). 
La premessa con cui ho iniziato questo blog è stata che avrei parlato delle passioni che mi hanno tenuta "viva" nei momenti di difficoltà, degli interessi  ai quali mi sono aggrappata per vedere che nella vita ci sono tante cose belle che ci circondano anche nei momenti più faticosi e bui. Forse con questo piccolo spazio (senza grandi pretese) posso raggiungere qualcuno che in questo momento ha bisogno di svagarsi, di creare, di evadere e staccare o semplicemente di un po'di compagnia.
E quindi eccomi qui!

TORTA AI TRE CIOCCOLATI (ricetta con il Bimby)

 
Costo: medio
Tempi: medio
Difficoltà: abbastanza semplice
Ingredienti: 250g di biscotti secchi (tipo digestive o Oro Saiwa), 100g di burro, 200g di cioccolato fondente, 200g di cioccolato al latte, 200g di cioccolato bianco, 600g di panna, 600g di latte, 3 bustine di Tortagel, decorazioni a piacere

Tritate finemente i biscotti a velocità turbo, aggiungete il burro tagliato a pezzetti e amalgamare bene il tutto sempre usando la velocità turbo.
Mettete il composto in una tortiera a cerniera diametro 26 e livellatelo (se possibile cercate di lasciare un po' meno composto sui bordi, solo uno strato sottile perchè sia ben visibile anche il primo strato di cioccolato che altrimenti esternamente non sarà così evidente... io questa volta me ne sono scordata 😐). Mettete la tortiera bene in piano per tutta la durata delle operazioni successive (compreso il raffreddamento in frigorifero)

Primo strato: mettete il cioccolato fondente a pezzi (per fare velocemente io lo sbatto violentemente sul tavolo quando è ancora incartato 😀) nel Bimby 6 secondi velocità 7. Aggiungete 200g di latte, 200g di panna e una bustina di tortagel. Azionate 7 minuti 90 gradi velocità 5.
Versate immediatamente sulla base (attenzione, siate veloci anche a versare e ripulire i rimasugli nel boccale perchè si solidifica velocemente). Lasciate raffreddare 5/10 minuti e procedete con il secondo strato




Secondo strato: non è necessario in questo caso pulire il Bimby. Ripetete le operazioni sopra con il cioccolato al latte, con le stesse quantità. Mentre il composto cuoce  rigate bene con una forchetta TUTTO lo strato ottenuto con il cioccolato fondente che nel frattempo si sarà rassodato.Questo servirà per non far dividere gli strati uno dall'altro: con una superfiscie liscia scivolerebbero uno sull'altro perdendo compattezza. Versate poi lo strato di cioccolato al latte.

Terzo strato: in questo caso lavate bene il Bimby e poi procedete con il cioccolato bianco con le stesse modalità del secondo strato. Mi raccomando, rigate sempre bene lo strato precedente.
Lasciate raffreddare a temperatura ambiente, coprite con pellicola trasparente e mettetelo in frigorifero per una notte.
Terminato il tempo di riposo aprite delicatamente la cerniera e procedete alla decorazione.
Io in questo caso ho utilizzato delle scaglie di cioccolato, amarene sciroppate e confettini argentati.
Altre volte ho utilizzato fragole, confettini colorati oppure una mascherina a stencil per spolverare la torta di cacao. 

     

TORTA AI TRE CIOCCOLATI (ricetta senza Bimby)

Gli ingredienti sono gli stessi della ricetta con il Bimby

Tritate finemente i biscotti con un tritatutto, aggiungete il burro tagliato a pezzetti e amalgamare bene il tutto sempre con il tritatutto.
Mettete il composto in una tortiera a cerniera diametro 26 e livellatelo (se possibile cercate di lasciare un po' meno composto sui bordi, solo uno strato sottile perchè sia ben visibile anche il primo strato di cioccolato che altrimenti esternamente non sarà così evidente... io questa volta me ne sono scordata 😐). Mettete la tortiera bene in piano per tutta la durata delle operazioni successive (compreso il raffreddamento in frigorifero)

Primo strato: mettete il cioccolato fondente a pezzi (per fare velocemente io lo sbatto violentemente sul tavolo quando è ancora incartato 😀) in un pentolino sul fuoco insieme a 200g di latte, 200g di panna e una bustina di tortagel. Mettete il tutto sul fuoco mescolando finchè il cioccolato non è perfettamente sciolto. Versate immediatamente sulla base (attenzione, siate veloci anche a versare e ripulire i rimasugli che raccolgierete dal pentolino perchè si solidifica velocemente). Lasciate raffreddare 5/10 minuti e procedete con il secondo strato

Secondo strato: non è necessario in questo caso pulire il pentolino. Ripetete le operazioni sopra con il cioccolato al latte, con le stesse quantità. Mentre il composto cuoce  rigate bene con una forchetta TUTTO lo strato ottenuto con il cioccolato fondente che nel frattempo si sarà rassodato. Questo servirà per non far dividere gli strati uno dall'altro: con una superfiscie liscia scivolerebbero uno sull'altro perdendo compattezza. Versate poi lo strato di cioccolato al latte.

Terzo strato: in questo caso lavate bene il pentolino e poi procedete con il cioccolato bianco con le stesse modalità del secondo strato. Mi raccomando, rigate sempre bene lo strato precedente.
Lasciate raffreddare a temperatura ambiente, coprite con pellicola trasparente e mettetelo in frigorifero per una notte.
Terminato il tempo di riposo aprite delicatamente la cerniera e procedete alla decorazione.